Vito Giannuzzi: Sono semplicemente una persona che ha fatto della ristorazione una scelta, un lavoro, una
professione, dove sacrificio e soddisfazione personale devono avere un giusto equilibrio, ed
è proprio quell’ equilibrio che fa questo lavoro qualcosa di fantastico. Come nella vita non
si finisce mai di imparare anche nella ristorazione non bisogna mai dire di “ essere” ma
bisogna mostrarlo con continuità. Mi chiamo Vito Giannuzzi sono nato a Castellana Grotte
il 15-05-84. Ho iniziato a lavorare alla età di 10 anni in un piccolo panificio della mio paese
. La passione e lo spirito di intraprendere questo cammino lo devo a mia nonna dove
ammiravo le sue preparazioni tradizionali come le fave cotte in pignata vicino al camino, il
pollo con le patate cotto sui carboni, il ragù della domenica cotto in contenitori di
terracotta, preparazione di formaggio e ricotta fresca, tutti momenti che da bambino mi
affascinavano. All’età di 14 anni ho frequentato l’Istituto Alberghiero di Castellana Grotte
e durante il periodo estivo cresceva la passione per la cucina. Ho lavorato in diversi hotel 5
stelle, all’Estero ed in Italia la cui esperienza e le varie competizioni culinarie organizzate
dalla federazione italiana cuochi, mi hanno riconosciuto il posto di campione internazionale
di “Cucina calda singola mediterranea” 2009 e nel 2015 campione d’Italia con la squadra
regionale “Apulia Cooking” team. La mia cucina è basata su prodotti freschi di stagione
grazie a cui il sapore del mare e quello della terra si fondono creando delle ricette uniche e
genuine tipiche della nostra tradizione pugliese. Ovviamente non mancano piatti
internazionali e lo stile fusion un incrocio di ricette ed esperienza culinaria, con i quali mi
diverto a scoprire nuovi prodotti e culture rendendo cosi il pasto un'esperienza piacevole,
gratificante e soprattutto memorabile per il palato. Ogni mia realizzazione viene preparata
con lo studio dei prodotti, testati personalmente con l’aiuto dei colleghi . La mia
soddisfazione nasce dal giudizio dei clienti che ritornano per degustare la mia cucina. La
mia cucina la definisco creativa e un po’ fusion, attualmente passione che sto
approfondendo dopo aver lavorato in un ristorante tailandese e sto perfezionando con corsi.
Il mio sogno nel cassetto è quello di riuscire a valorizzare la mia cucina con raffinatezza,
eleganza dei piatti garantiti dal prestigio della Storica Guida Michelin dato che il percorso
lavorativo mi ha inserito nelle corrispettive guide gastronomiche.
La mia vita fuori dalla cucina è semplice, è una vita di un ragazzo di 34 anni, circondato da
amici con i quali trascorro le serate e condivido il piacere della cucina.
I miei hobby sono il ballo soprattutto latino americani, viaggiare alla scoperta di culture e
tradizioni e leggere ovviamente riviste culinarie.